Cenere alla cenere, polvere alla polvere (quinta e ultima parte)

All'asta il diamante rosa più grande del mondo: ecco quanto costa |  QuiFinanza

A tutta risposta, il respiro di Leonardo divenne superficiale e poi i suoi occhi si svuotarono.

“In effetti, ogni tanto, mi capita di uccidere qualcuno”, disse tra sé e sé l’investigatore.
Salì sulla barca di Di Matteo: era tempo di andarsene. In pochi secondi lo scafo cominciò a sbattere su onde basse, guidandolo verso la riva.

Distrattamente, prese il grosso diamante dalla sua tasca, esaminandolo alla luce della luna, stringendolo tra il pollice e l’indice. Guardò indietro verso lo yacht e… quello esplose.

Per un attimo fu sconvolto dall’improvviso scoppio di luce. Frammenti di legno e di fibra di vetro volarono in tutte le direzioni: i detriti della barca piovvero in un vortice di fumo acre.

Forse Gianna vi aveva installato una bomba da far detonare da lontano. Giorgio non aveva visto nessun esplosivo, ma non aveva nemmeno guardato così attentamente. Insomma, la donna doveva aver notato che la barca non era più al suo posto, al molo. Perciò, aveva voluto rimanere fedele alla sua parola: aveva detto o no che avrebbe preferito far esplodere il Pomodoro rosso piuttosto che restituirlo all’ex marito?

“Sono un ragazzo fortunato”, si disse Giorgio.

Mentre si avvicinava alla spiaggia, nascose di nuovo il diamante e guardò verso il cielo. Le stelle sembravano incredibilmente luminose.

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