E il videogioco divenne film: recensione a “Assassin’s Creed”

Assassin’s Creed

(Francia, Regno Unito, Stati Uniti d’America; 2016)

Regia: Justin Kurzel

Sceneggiatura: Michael Lesslie, Adam Cooper, Bill Collage

Produttore: Jean-Julien Baronnet, Gérard Guillemot, Frank Marshall, Patrick Crowley, Michael Fassbender, Conor McCaughan, Arnon Milchan

Produttore esecutivo: Christine Burgess-Quémard, Serge Hascoet, Jean De Rivieres, Markus Barmettler, Philip Lee

Fotografia: Adam Arkapaw

Musiche: Jed Kurzel

Scenografia: Andy Nicholson

Costumi: Sammy Sheldon Differ

Cast: Michael Fassbender (Callum Lynch / Aguilar de Nerha); Marion Cotillard (Sophia Rikkin); Jeremy Irons (Alan Rikkin); Brendan Gleeson (Joseph Lynch); Charlotte Rampling (Ellen Kaye); Michael K. Williams (Moussa / Baptiste); Denis Ménochet (McGowen)

Con un regista quasi esordiente, Justin Kurzel, noto finora solo per un film ispirato al Macbeth di Shakespeare e finito a Cannes nel 2015, Michael Fassbender ha tentato l’impresa di realizzare una vera e propria pellicola, traendo la storia e integrandola ampiamente da un famosissimo videogioco della Ubisoft, Assassin’s Creed. La scelta di adattare la vicenda raccontata nell’originale perché potesse finire sul grande schermo è stata naturalmente molto coraggiosa: i produttori tutti temevano, effettivamente, che non sarebbe stato un successo. In effetti, perlomeno negli USA, così è stato: Assassin’s Creed ha tenuto, davanti ai concorrenti, solo per circa una settimana. Fuori dal nord America, però, il film è stato molto più amato, per cui alla fine forse si faranno i due sequel che Fassbender annunciava addirittura prima di aver finito il primo episodio della trilogia.

“Email”, amore e altri rimedi: recensione a “La corrispondenza”

La corrispondenza

(Italia; 2016)

Regia: Giuseppe Tornatore

Soggetto: Giuseppe Tornatore

Sceneggiatura: Giuseppe Tornatore

Fotografia: Fabio Zamarion

Montaggio: Massimo Quaglia

Effetti speciali: Renato Agostini, Mario Zanot

Musiche: Ennio Morricone

Costumi: Patrizia Bernardini

Cast: Jeremy Irons (Edward “Ed” Phoerum); Olga Kurylenko (Amy Ryan); Simon Johns (Jason); James Warren (Rick); Shauna MacDonald (Victoria); Oscar Sanders (Nicholas); Paolo Calabresi (Ottavio); Rod Glenn (Grip).

Si può tentare di restare nella vita dell’uomo o della donna di cui ci si è innamorati dopo la nostra morte? A questa domanda risponde questo film di Tornatore, intitolato La corrispondenza, forse un’allusione foscoliana, forse semplicemente un omaggio ad altre pellicole del genere, seppure di artisti americani, come P.S. I love you.