Guerre fraterne in “Baby Boss”

Baby Boss

(tit. orig.: The Boss Baby)

(Stati Uniti d’America; 2017)

Regia: Tom McGrath

Soggetto: Marla Frazee

Sceneggiatura: Michael McCullers

Musiche: Hans Zimmer

Doppiatori originali e della versione italiana: Alec Baldwin/ Massimo Rossi (Theodore Templeton “Baby Boss”); Miles Bakshi/ Giulio Bartolomei (Tim Templeton); Tobey Maguire/ Marco Vivio (Timothy adulto / voce narrante); Jimmy Kimmel/ Alessandro Budroni (Ted Templeton); Lisa Kudrow/ Rossella Acerbo (Janice Templeton); Steve Buscemi/ Luca Dal Fabbro (Francis E. Francis); Conrad Vernon/ Francesco De Francesco (Eugene Francis); James McGrath/ Paolo Lombardi (Maghetto); David Soren/ Fabrizio De Flaviis (Jimbo)

 

La trama del divertente film d’animazione Baby Boss, diretto da Tom McGrath (noto per essere stato doppiatore, sceneggiatore e regista di alcune pellicole di successo come Madagascar 1, 2 e 3, Shrek Terzo e I pinguini di Madagascar), è presto riassunta: la vita di Tim Templeton (Miles Bakshi), fatta di giochi e divertimento insieme ai genitori, viene stravolta dall’arrivo del nuovo fratellino Theodore (Alec Balwin). 

Ricorda la memoria: riflessione sul film “Still Alice”

Still Alice

(Stati Uniti d’America; 2014)

Regia: Richard Glatzer, Wash Westmoreland

Soggetto: Lisa Genova

Sceneggiatura: Richard Glatzer, Wash Westmoreland

Produttore: James Brown, Pamela Koffler, Lex Lutzus

Produttore esecutivo: Emilie Georges, Celine Rattray, Marie Savare, Maria Shriver, Trudie Styler, Christine Vachon

Fotografia: Denis Lenoir

Montaggio: Nicolas Chaudeurge

Musiche: Ilan Eshkeri

Scenografia: Tommaso Ortino

Costumi: Stacey Battat

Cast: Julianne Moore (Alice Howland); Kristen Stewart (Lydia Howland); Kate Bosworth (Anna Howland); Alec Baldwin (Dott. John Howland); Hunter Parrish (Tom Howland); Shane McRae (Charlie Jones); Stephen Kunken (Benjamin).

Il film, uscito il 4 dicembre 2014 negli USA, diretto da Richard Glatzer e Wash Westmoreland, compagni nel lavoro, ma anche nella vita, prende ispirazione dal romanzo della neuroscienziata statunitense Lisa Genova. I due registi hanno avuto la brillante intuizione di lasciare libero il talento dell’attrice, Julianne Moore (che per questo ruolo ha vinto una trentina di premi, tra i quali l’Academy Award e il Golden Globe), nelle vesti della protagonista, Alice Howland.