Little nightmares è un game horror che catapulta il giocatore in un mondo crudele e spietato, una sorta di resort subacqueo chiamato Le Fauci, dove possono soddisfare i propri vizi i cosiddetti Ospiti, individui famelici e mostruosi, affamati e sudati, dai corpi sul punto di scoppiare: questi ultimi hanno perso ormai la loro umanità, completamenti sconnessi da ogni freno inibitore, e si cibano delle carni di bambini, rapiti dalle loro case, rinchiusi in gabbie e cucinati.
Se Hitler avesse vinto la guerra, cosa sarebbe successo all’Europa e al mondo intero? A questa domanda finora aveva tentato una risposta Robert Dennis Harris nel suo romanzo distopico, pubblicato nel 1992, Fatherland, nel quale immagina proprio un’Inghilterra governata da Edoardo VIII, il principe che era stato costretto ad abdicare per la relazione con Wallis Simpson e che i nazisti rimettono, nella finzione, sul trono, visto che durante la sua esistenza questi aveva ritenuto possibile collaborare con loro.
Spesso abbreviati come GdR, eredi dei wargame, cioé delle simulazioni di guerra tramite miniature, sovente citati nella serie tv The Big Bang Theory, i giochi di ruolo coinvolgono almeno due partecipanti. In teoria non ci sono limiti alla quantità di player che possono unirsi al party (il gruppo degli individui coinvolti), ma più partecipanti ci sono più il gioco diviene confusionario e difficile da gestire.
Mystic Messenger è stato in assoluto uno dei giochi più attesi dell’estate, soprattutto da parte del pubblico femminile in Asia, ma ha riscosso un notevole successo anche in Occidente, seppur in ritardo rispetto all’uscita. MM è un otome-game (cioé un videogioco dedicato esclusivamente alle ragazze) gratuito per cellulare, creato dalla compagnia coreana Cheritz e basato sul modello dei revers harem, manga nei quali il personaggio principale è una fanciulla al centro delle attenzioni amorose di numerosi ragazzi; lo scopo, oltre a quello di seguire la trama base, è quello di sviluppare una relazione romantica tra la protagonista (guidata dal giocatore, o meglio dalla giocatrice) e uno dei personaggi maschili.
Sotto banco / Scritti da corridoio 