Sembra ormai appurato che i ragazzi d’oggi vogliano diventare ricchi, ma senza fare fatica. Insomma, l’unico obiettivo delle loro vite sarebbe diventato il denaro, che, tuttavia, andrebbe ottenuto con il minimo sforzo. Ciò spiegherebbe come mai molti adolescenti cerchino il modo più veloce per fare soldi, non riconoscendo il fatto che costruire una fortuna richiede, invece, tempo e sacrifici.
Negli anni questo modello di comportamento è diventato predominante. Sono, infatti, nati molti lavori sul web i quali appaiono ai giovani come una scorciatoia per il successo, come una strada semplice da percorrere e alla fine della quale è possibile trovare fama e ricchezza. Ecco perché così tanti ragazzi vogliono imitare gli influencer di instagram i quali vivono, talvolta, in modo davvero lussuoso, ostentando viaggi, regali costosi, opportunità milionarie. D’altronde, almeno apparentemente, i social, come Twitch, Tiktok o Youtube, permettono di fare soldi senza dedicare a quell’attività nemmeno troppo tempo. In realtà, queste piattaforme online danno la possibilità anche a molti uomini e donne comuni di diventare qualcuno nel mare magnum della rete: tuttavia, se si vuole guadagnare abbastanza per smettere di studiare o impegnarsi in un’attività non digitale, bisogna essere professionali e creare contenuti di alto profilo, tenendo d’occhio il trend dei cosiddetti follower, perché senza questi ultimi c’è il rischio di non combinare assolutamente niente.
Tra i tanti volti che hanno trovato la loro strada proprio su internet è emblematico, tra gli influencer italiani, il caso della star di Tiktok, il senegalese Khabane Lame detto Khaby, il quale, dopo essere stato licenziato durante la pandemia, ha iniziato a pubblicare video in cui, pur senza fare uso di parole, ma solo gesticolando, ironizza sui contenuti di altri utenti. La sua tattica s’è rivelata vincente e il ragazzo ha acquisito una fama mondiale nell’arco di poco tempo, diventando il primo in Europa e il secondo al mondo su Tiktok e, perfino, superando Chiara Ferragni su Instagram.
In conclusione, va detto che non c’è niente di male a voler diventare ricchi, ma bisogna aggiungere che è preferibile guadagnare impegnandosi al massimo, anche nelle piccole cose (il che non significa che qualche volta possa essere utile anche una buona dose di fortuna!). Tuttavia, come molte storie ci insegnano, non è detto che, per raggiungere questo obiettivo, sia obbligatorio studiare. Qualche volta, al posto di una laurea, per quanto faticosamente conquistata, in questo nostro pazzo mondo è più vincente informarsi, avere abilità particolari ed essere originali e creativi.
Edoardo Esposito – Daniele Scarpi
Sotto banco / Scritti da corridoio 